SPAGHETTI ALLA CARBONARA

Introduzione
La carbonara è un primo pasto ricco di gusti e si può considerare un pasto completo e facile da preparare.
La carbonara nasce verso la fine della seconda guerra mondiale grazie alla ricerca dei soldati americani di un sostituto al bacon. Questi soldati trovarono sia il guanciale sia la pancetta, ma poi un cuoco romano ha avuto l'idea di unire questi ingredienti creando la pasta alla carbonara: guanciale, uova e formaggio.
Mettiamo sul fuoco una pentola con l'acqua, per poi andare ad aggiungere un cucchiaio di sale grosso per salarla.
Apriamo e versiamo la nostra scatoletta di pancetta in una padella antiaderente.

Mettiamo la padella sul fuoco, nel frattempo tagliamo a pezzettini uno spicchio d'aglio e versiamo il tutto nella padella contente la pancetta.

Non appena la nostra acqua salata inizia a bollire ci mettiamo dentro i nostri spaghetti, io ne ho presi circa 150/200 grammi, ma voi potete anche metterne di più o di meno.

Ora mentre la pasta viene cuoce, andiamo a preparare il nostro condimento, sbattiamo un uovo intero dentro la ciotola per prima cosa.

Andiamo ad aggiungere della grana grattugiata, e mescoliamo il tutto finché non diventa una specie di crema.

Andiamo ad aggiungere un pizzico di noce moscata.

E successivamente anche un pizzico di pepe.

Dopo aver scolato la pasta, la andiamo a versare nella padella contente la pancetta.

Ed ora andiamo a versare il nostro condimento all'interno della padella.

Mescoliamo e versiamo il tutto in un piatto, buon appetito!

Al posto della pancetta si può usare il guanciale ed al posto del grano il pecorino.
Questa photo challenge era molto interessante e mi sono divertito molto a realizzarlo, ho riscontrato qualche difficoltà nel trovare la giusta posizione e la giusta inquadratura per ogni scatto, ma guardando degli esempi su qualche sito che ci aveva consigliato il prof sono riuscito a mettere in risalto i passaggi principali, ho fatto una marea di scatti ed ho scartato quegli scatti inutili o venuti male. In post-produzione ho girato delle immagini che mi erano usciti verticali.
Tra la prima fase e la fase finale del mio post ho riformattato il testo e migliorato l'introduzione della mia ricetta.
Difficoltà e tempi di realizzazione
Questo è un piatto facile da preparare, ci si impiega 15 minuti circa.Gli allergeni
Latte, uovo e grano.
Si accompagna con
Un normalissimo bicchiere di vino bianco, accompagnato da un secondo a base di carne, come può essere una bistecca e una ciotola di insalata.
Ingredienti
- 150 grammi di spaghetti
- 1 scatoletta di pancetta
- 1 uovo
- Grana Padano grattugiato
- Noci Moscate
- Pepe
- 1 cucchiaio di sale grosso
- uno spicchio d'aglio
Fase di realizzazione
Mettiamo sul fuoco una pentola con l'acqua, per poi andare ad aggiungere un cucchiaio di sale grosso per salarla.
Apriamo e versiamo la nostra scatoletta di pancetta in una padella antiaderente.

Mettiamo la padella sul fuoco, nel frattempo tagliamo a pezzettini uno spicchio d'aglio e versiamo il tutto nella padella contente la pancetta.

Non appena la nostra acqua salata inizia a bollire ci mettiamo dentro i nostri spaghetti, io ne ho presi circa 150/200 grammi, ma voi potete anche metterne di più o di meno.

Ora mentre la pasta viene cuoce, andiamo a preparare il nostro condimento, sbattiamo un uovo intero dentro la ciotola per prima cosa.

Andiamo ad aggiungere della grana grattugiata, e mescoliamo il tutto finché non diventa una specie di crema.

Andiamo ad aggiungere un pizzico di noce moscata.

E successivamente anche un pizzico di pepe.

Dopo aver scolato la pasta, la andiamo a versare nella padella contente la pancetta.

Ed ora andiamo a versare il nostro condimento all'interno della padella.

Mescoliamo e versiamo il tutto in un piatto, buon appetito!

Le varianti
Al posto della pancetta si può usare il guanciale ed al posto del grano il pecorino.
Considerazioni finali sul lavoro
Questa photo challenge era molto interessante e mi sono divertito molto a realizzarlo, ho riscontrato qualche difficoltà nel trovare la giusta posizione e la giusta inquadratura per ogni scatto, ma guardando degli esempi su qualche sito che ci aveva consigliato il prof sono riuscito a mettere in risalto i passaggi principali, ho fatto una marea di scatti ed ho scartato quegli scatti inutili o venuti male. In post-produzione ho girato delle immagini che mi erano usciti verticali.Tra la prima fase e la fase finale del mio post ho riformattato il testo e migliorato l'introduzione della mia ricetta.
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